Direttori della fotografia italiani: Ajace Parolin.

L’immorale è un film del 1967 proiettato nel 2001 alla settima edizione di Narni. Le vie del cinema

Il film, diretto da Pietro Germi con Ugo Tognazzi, venne presentato in concorso al XX Festival di Cannes

Direttore della fotografia della pellicola Ajace Parolin. Nato a Cagliari il 28 Marzo 1920, viene citato per la prima volta tra gli operatori alla macchina da presa nel film Il vigile (1960) con Alberto Sordi.

Scena dal film  l'immorale con la fotografia di Ajace Parolin

Il primo contratto da direttore della fotografia per Ajace Parolin, arriva con il film Giorno per giorno disperatamente (1961), di Alfredo Giannetti, ma si afferma poi illuminando tutti i film di Pietro Germi, da Sedotta e abbandonata (1964) all’ultimo Alfredo, Alfredo (1972) distinguendosi subito per uno stile molto accurato e fortemente realista.

Cura la fotografia anche per Spara forte, più forte… non capisco! (1966) di Eduardo De Filippo e Discutiamo, discutiamo di Marco Bellocchio, episodio inserito in Amore e rabbia (1969), nonché per gli unici due lungometraggi firmati da Corrado Farina, Hanno cambiato faccia (1971) e Baba Yaga (1973), tratto dai fumetti di Guido Crepax.

Uno dei suoi film migliori è probabilmente Keoma (1976), un cult del genere spaghetti-western diretto da Enzo G. Castellari e una delle pellicole preferite del regista Quentin Tarantino.

Tra i suoi ultimi lavori figura Io sto con gli ippopotami (1979), di Italo Zingarelli. Si ritira con il televisivo Requiem per voce e pianoforte (1993) di Tomaso Sherman.

(FONTE WIKIPEDIA)

PREMI E RICONOSCIMENTI PER AIACE PAROLIN

1969 – Candidatura migliore fotografia a colori per Seduto alla sua destra

1968 – Candidatura migliore fotografia in bianco e nero per L’immorale

1965 – Candidatura migliore fotografia in bianco e nero per Sedotta e abbandonata

Premio Internazionale della Fotografia Cinematografica “Gianni Di Venanzo” 2016 – Esposimetro d’oro

Muore a Roma il 19 Novembre 2016 all’età di 96 anni.